“Ave Maria, adesso che sei donna,
ave alle donne come te, Maria,
femmine un giorno per un nuovo amore
povero o ricco, umile o Messia.
Femmine un giorno e poi madri per sempre
nella stagione che stagioni non sente.”
10 marzo 2021
Maria, sei arrivata in una tarda sera di Marzo, con forza e grande emozione… Laddove la paura della tua mamma lasciava spazio alla potenza della vita, hai fatto capolino nel mondo con dolcezza, in un abbraccio, nello stupore e tra lacrime di felicità.
Ciò che serviva alla tua mamma Sara era trovare un luogo sicuro e protetto, dove credere in se stessa, sostenuta da papà Matteo, accompagnata dalle mani e dalla voce di chi, intorno a te, era sicura della divina forza creatrice, delle vostre competenze e risorse.
Con amore,con gratitudine, noi diamo il benvenuto in questo mondo a te alla tua mamma che è rinata insieme a te, alla vostra splendida famiglia. Ora sei baciata continuamente dal fratellino Elia e vi godete la vostra Luna di latte.
Teresa, Carola, Adele e tutte le Maree.